grigori grabovoi e le sequenze numeriche_medicinenaturali_org
Grigori Grabovoi aveva sin da bambino delle facoltà chiaroveggenti; sapeva cosasarebbe successo nel futuro. Studiò matematica, un approccio logico che però non ha spento le sue capacità intuitive, come invece avviene di perdere nel corso del tempo.
Lui riesce ad interagire e comunicare con diversi livelli di realtà, e lavora
molto sulla Creazione, così riesce ad operare al livello del Creatore. Mette le sue facoltà a disposizione dell’aeronautica, infatti egli aveva il compito di controllare con le sue facoltà telepatiche e sensoriali, fare analisi delle problematiche degli aerei per la sicurezza. Tutto fu confermato da ingegneri, che si doveva veramente risolvere i problemi riguardanti la manutenzione. Egli fu molto apprezzato e riconosciuto anche nell’ambito della medicina. Fece dei trattamenti a persone per la rigenerazione degli organi e interventi. Un suo allievo Petroff, documenta che egli quando lavora su persone ha risultato al 100%, nella guarigione. La sua è una grande facoltà di riuscire ad entrare direttamente dentro la materia, per vedere che cosa c’è. Egli è consapevole che si può entrare nella materia per rigenerarla e guarire.
Ecco perché la sua è una fama internazionale.
Ha subito una carcerazione in Russia, quando decise di candidarsi alla guida
del paese. Ebbe ingiuste accuse di aver preso soldi da alcune donne per
rianimare i loro figli morti. Questo non gli permise di diventare un capo del
governo. La sua fama comunque rimane nel tempo.
Grabovoi sviluppa delle tecnologie semplici, per la guarigione. Più è semplice il metodo e più è facile arrivare al risultato. Si può avere anche un rinnovo a livello cellulare, per rigenerare tante malattie.
L’unico limite all’applicazione di queste tecnologie siamo noi stessi. La fiducia in se stessi e nel metodo è fondamentale.
IL METODO
Esiste la mente razionale, che noi alleniamo nel mondo occidentale, e la
mente intuitiva. Anche se noi sentiamo che non dobbiamo fare una scelta, la facciamo lo stesso. Esempio, la mente mi consiglia un certo tipo di lavoro perché è sicuro, ma poi sto male perché non rispecchia la mia vera natura.
L’uomo occidentale crede più alla mente. Questi due ambiti nella nostra testa stanno lottando.
Con queste tecnologie si può creare un terreno fertile per applicare l’intuito, e avere dei risultati. Dobbiamo avere sempre presente in ogni momento l’utilizzo dell’intuizione. È semplice e facile e alla portata di tutti, da tenere sempre presente.
Egli utilizza un linguaggio scientifico per spiegare cose spirituali. C’è la
trilogia: coscienza, anima, spirito. Egli ha un contatto diretto con la nostra origine, per questo riesce a creare dei modelli piuttosto complicati, ma poi sono semplici nell’applicazione.
La coscienza è il focus, la nostra realtà, con il quale possiamo lavorare: è la struttura che permette all’anima di pilotare il corpo. L’anima, la cui parte materiale è il corpo, interagisce con la realtà attraverso la struttura della coscienza.
La coscienza è una struttura che unifica il mondo spirituale con quello
materiale.
L’anima è la nostra origine e la nostra casa. La coscienza è forza, energia e capacità, in grado di pilotare ogni cosa nella realtà. Ogni volta che facciamo qualcosa si crea nel cervello una struttura neuronale che attiriamo con un singolo pensiero. Con l’intensità del pensare posso creare una nuova realtà nel mio cervello: esempio, faccio una preparazione mentale visualizzando già quello che devo fare. E così lo farò molto meglio.
Io posso avere così un ruolo attivo nella mia vita. La percezione: se io
focalizzo una cosa, quella cosa che io ho focalizzato inizia a cambiare.
Questo spiega anche la rigenerazione dell’organo. Io mi collego con la
matrice dell’organo, e così facendo, lo posso guarire.
I nostri pensieri automatizzati, non ci permettono di uscire dal nostro
quotidiano. Se penso che non ce la faccio, poi non ci riesco davvero. Basta che credo nelle mie capacità, dicendo ce la faccio, e le cose iniziano a cambiare. La fiducia è fondamentale. A livello genetico possiamo lavorare sulla nostra coscienza, se focalizzo il DNA, posso addirittura cambiarlo. Se si pensa che geneticamente sono predisposto a certe malattie, oggi sappiamo che non è proprio così, le informazioni possono anche modificarsi. Naturalmente se nasco in una famiglia stressata prenderò gli stessi atteggiamenti, che loro mi hanno trasmesso.
Posso comunque cambiare, se cambio la mia visione e il mio approccio alla vita. È l’ambiente che influisce sul comportamento delle cellule. Sono
rilassato e felice, non mi ammalo, se sono depresso, arrabbiato e stressato, mi ammalo di più. Il mio ambiente è più acido e contraggo malattie.
LA TECNICA
Grabovoi dice che tutto quello che ha imparato lo ha ricevuto direttamente dal Creatore. Parla molto del Creato e del Creatore. Non parliamo di una nuova religione, ma Dio, come sappiamo esiste dovunque. Lo troviamo in ogni posto. Perché noi facciamo parte di tutto questo, di Dio, noi siamo luce, consapevolezza, l’unica cosa che esiste veramente è la mente. Tutto ciò che possiamo pensare è solo una possibilità che nasce da questa fonte. La fonte esiste veramente, e noi facciamo parte di ciò.
Egli parla sempre di Salvezza globale e Sviluppo armonico. Chi siamo noi per salvare altri? Il nuovo sapere, una nuova scienza: e per questo nuovo, le tecniche potenti, che usiamo lavorando per noi, ci permettono di fare del bene anche a tutto quello che esiste. Ogni tecnica che Grabovoi ci offre, è fatta in modo che ha un effetto positivo per noi e per gli altri. Se noi desideriamo una cosa, dobbiamo capire se è un desiderio dell’Ego, oppure un desiderio del cuore.
Se è l’Ego a desiderare, non siamo mai soddisfatti. Se invece riusciamo a
capire come l’anima vuole manifestarsi, allora stiamo bene. Il desiderio va poi in armonia con tutto quello che esiste. Noi abbiamo a disposizione forze creative:
- Pensiero
- Sensazione
- Percezione
Noi siamo solo consapevolezza. Noi siamo consapevoli che esistiamo. Se sto male, so che ci sono. Se sto bene so che io sono. Quello che rimane è solo il fatto di esserci. Noi così possiamo creare.
LA NORMA
Grabovoi dice che ognuno di noi è immerso come struttura informativa in
campi informativi. Ognuno di noi si muove in campi informativi e non
potremmo sopravvivere se non potessimo ricevere informazioni da altre
strutture informative, elaborare queste informazioni e trasmettere
informazioni:
- Riceviamo informazioni e energia (la base)
- Elaboriamo ciò che riceviamo
- Trasmettiamo ciò che riceviamo
Io come struttura informativa mi sviluppo in modo armonico e sto bene. Se vado fuori da quest’armonia, tutto il sistema viene disturbato. Se imparo a riportare il nostro sistema in questo ordinamento divino, come vuole il Creatore, nella norma, riportiamo alla norma tutto quello che ci circonda e viceversa.
Se faccio un pilotaggio per altri, riporto anche il mio ordinamento alla norma. ordinamento divino: quello che ha ideato il Creatore. Lo stato che ognuno desidera vivere sotto tutti gli aspetti. Esprimerci attraverso una professione che corrisponde ai nostri talenti e alle nostre capacità. Se una parte della nostra vita, esempio relazionale non funziona bene, vuol dire che lì c’è qualcosa che non corrisponde alla norma, se abbiamo un problema fisico, siamo usciti dalla norma. Con queste tecniche possiamo riportare tutto alla norma.