Flessioni
I piegamenti sulle braccia sono tornati alla ribalta grazie a un articolo del New York Times, che le ha definite una vera e propria misura del benessere fisico di uomini e donne, a tutte le età.
Ma si può ritenere un’affermazione veritiera?
"Direi di sì, ed ecco il perchè"
Il numero di piegamenti che ognuno di noi riesce a fare è un indicatore del livello di forza della parte superiore del corpo, e la forza è, insieme della capacità aerobica e della flessibilità.
Lo conferma anche una recente indagine, pubblicata da un’autorità in materia, l'American College of Sports Medicine: l’avvento dell’aerobica avrebbe concentrato troppa attenzione sull’allenamento cardiovascolare. Per questo motivo molte persone non sono in grado di portare a termine una serie di flessioni. Che, invece, sono fondamentali per la vita di tutti i giorni: per portare i sacchetti della spesa, tenere in braccio i bambini, salire le scale e addirittura per raggiungere la mensola più alta della libreria.
E allora, cominciamo a conoscerle più da vicino.
I piegamenti sulle braccia coinvolgono i muscoli della parte superiore del corpo.
In primo luogo pettorali
tricipiti e spalle
Ma anche schiena (gran dorsale) e addominali
che devono lavorare in modo isometrico, cioè mantenere il corpo diritto mentre le braccia si piegano
Il movimento deve essere lento: due-tre secondi per salire, altrettanti per scendere.
Ma attenzione: in discesa il mento deve arrivare soltanto a sfiorare il pavimento!
Fondamentale, come in tutti gli esercizi fisici, la respirazione: si espira quando ci si tira su, si inspira quando si ritorna giù.
Quindi il Consiglio che possiamo dare è quello di allenarsi con quotidianità, arrivando ad un minimo di 16-20 flessioni, anche se l'ideale sarebbe fare una flessione per ogni nostro anno di età... hai 35 anni? allora datti da fare, perchè se non riesci ad eseguire 35 flessioni... allora il tuo corpo ha bisogno di un po di allenamento.